JOHN MARTYN
«Grace & Danger»
Island (ILPS 19560)
Dopo tre anni di silenzio John Martyn pubblica il suo nuovo album, «Grace & Danger»; un disco in cui sono sapientemente filtrate ed amalgamate tutte le sue esperienze, compreso un anno trascorso in Giamaica; una ricca tela i cui colori tessono trame, spazi, luci.
Le atmosfere che John Martyn crea in questo disco sono forse la prova più esauriente del suo grado di maturità professionale, ogni suono è studiato fin nei minimi particolari lasciandogli però tutta l'immediatezza e la freschezza dell'ascolto. Per questa sua nuova incisione si avvale dell'aiuto di Tommy Eyre alle tastiere, John Giblin al basso e di Phil Collins alla batteria, ad accrescere il numero delle sue collaborazioni.
L'album inizia con «Some People Are Crazy», una canzone fatta di atmosfere eterne, ricca di emozioni. «Johnny Too Bad», l'episodio reggae del disco, filtrato però attraverso la sua sensibilità, riesce a non diventare uno dei soliti pezzi reggae che sembra quasi obbligatorio fare su ogni disco. Non manca neanche il jazz che vede in «Lookin' On» l'espressione delle sue influenze, degli anni in cui ha suonato con musicisti come John Stevens.
Insomma un disco in cui John Martyn mostra John Martyn: le sue atmosfere, le passioni, i giochi di toni, tutto ciò che ci ha regalato disco per disco, che qui filtra attraverso il suo mondo attuale senza più delimitare il suo campo d'azione, spaziando tra il folk e il jazz, tra il reggae e il rock, un mondo attuale che ci riserverà sicuramente molte altre soprese.
(angelo pinna)